"L'area vasta, una valida opportunità per rilanciare il turismo e richiamare visitatori, la città da sola non ce la può fare".
Così Riccardo Centofanti, maganer del turismo, shopping program manager di Intercruises, una vita dedicata a porti e turismo da crociera, commenta la stagnante situazione del turismo locale (quello di Massa Carrara) e rilascia importanti suggerimenti."Questa città ha perso le crociere che si sono trasferite a Livorno e alla Spezia, per l'incapacità di offrire servizi e attrarre i turisti; non è pensabile una località che vuole attrarre gente e dove i negozi chiudono dalle 12,00 alle 16,00".
"La città deve essere aperta, qui si sta lavorando al piano regolatore portuale che dovrà essere disegnato in modo da far attaccare grandi navi; il settore croceristico è programmato per navi sempre più grosse.
Bisogna promuovere il territorio che di per sé è molto appetibile, fra cave, mare, Lunigiana e castelli.
Il problema è cambiare la mentalità: non è più possibile pensare al proprio orticello, ma bisogna mettersi tutti insieme e rilanciare il territorio della Toscana nord in maniera globale.
I tuor operator non si accontentano di un progetto, ma vogliono sapere tutte le offerte del territorio a 360 gradi.
Fonte: La Nazione, 9 maggio 2013
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